Capoluogo del Mugello fondato dai Romani, Borgo San Lorenzo conserva un piacevole centro storico con tratti di mura medievali e una splendida Pieve romanica, sorta su un antico tempio di Bacco. Il maestoso edificio, già ricordato nel X secolo, è il più grande nel suo genere nel territorio fiorentino e conserva incredibili opere d’arte: la Madonna attribuita al giovane Giotto, notevoli dipinti dal Trecento all’Ottocento, opera di nomi illustri quali Agnolo Gaddi, Bachiacca, Piero di Cosimo. La famiglia Chini vi ha lasciato nel Novecento pitture murali, vetrate e ceramiche, così come in tutto il territorio e nei vicini Oratori di Sant’Omobono e del Santissimo Crocifisso.
Ai Chini, e principalmente al pittore e ceramista Galileo (1873-1956), artista di fama internazionale, è dedicate l’esposizione permamente all’interno di Villa Pecori Giraldi, sede del Chini Museo, del Chini Contemporary -una sezione di esposizioni temporanee di arte contemporanea- e del Museo dei bambini, un luogo aperto alla sperimentazione per le famiglie e i più piccoli.
Dal 2017 Borgo San Lorenzo è stata annoverata tra le 40 "Città della Ceramica" riconosciute dal Ministero dello Sviluppo Economico ed ospita mostre e manifestazioni.
Sulle colline che circondano il capoluogo del Mugello gli amanti della natura possono arrivare a Grezzano e da qui al Museo della Civiltà Contadina di Casa d’Erci, passando vicino all’antico Mulino Faini, risalente al 1400, e fare escursioni od un pic-nic nell’area attrezzata. Oppure, seguire la Statale verso il Passo della Colla di Casaglia, punto di partenza per escursioni a piedi o in MTB, facendo una sosta alla Madonna dei Tre Fiumi per visitare l’antichissimo Mulino Margheri; probabilmente risalente al lontano 845 ed ancora perfettamente funzionante, vi si può assistere al processo di macinatura e acquistare la farina di grano, granturco e marroni dal sapore antico. Al di là della strada si può visitare l’elegante Santuario sorto nel 1578 in seguito ad un evento miracoloso.
La Pieve di San Lorenzo risalente al 941, è il più grande degli edifici romanici del contado fiorentino, con la torre campanaria esagonale in laterizio. Tra le opere d'arte conservate all'interno, testimonianza dell'importanza che ebbe in passato, una Madonna attribuita a Giotto e opere dei Chini. tel. 055 8459295 - www.parrocchiaborgosanlorenzo.it
L’Oratorio del Santissimo Crocifisso dei Miracoli, eretto nel '700 per ospitare un Crocifisso ligneo dipinto, probabile opera di Giovanni Pisano (XIV secolo), a cui sono stati attribuiti numerosi miracoli. Tel. 055 8459088.
A fianco è la Chiesa di San Francesco realizzata in stile gotico con ciottoli di fiume, presenta resti di affreschi trecenteschi.
Tante e affascinanti sono le chiese e le pievi sparse nella campagna:
- il Convento dei Cappuccini di San Carlo, risalente al 1613, con opere delle Fornaci Chini. Tel. 055 8459385
- la Pieve di San Giovanni Maggiore, risalente al X secolo con il campanile dell'XI secolo a sezione ottagonale, l'ambone romanico in marmo del XII secolo e vetrate dei Chini. Tel. 055 8403378
- il Santuario della Madonna dei tre Fiumi, risalente al 1578, edificato sul luogo dove alcune donne in preghiera videro piangere la Vergine. Tel.0558403015 c/o Albergo Tre Fiumi oppure 0558403014
- la Badia di San Paolo, fondata nel 1035 da San Giovanni Gualberto Visdomini, che mantiene pure forme romaniche.
- la Pieve romanica di Faltona risalente all'XI secolo, affiancata da un alto campanile dei XII secolo.
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