Il Mugello conserva con orgoglio le sue fiere agricole, appuntamenti che celebrano la terra, il lavoro contadino e la tradizione mercatale dei suoi borghi. Da secoli, questi eventi animano i paesi con scambi, animali, prodotti locali e antichi mestieri.
A Vicchio, l’ultima settimana di agosto si svolge la celebre Fiera Calda, un tempo riferimento per l’intero contado fiorentino. Ricca di merci e bestiame, era un momento fondamentale per la vita rurale, tra battitura e vendemmia. Ancora oggi, richiama curiosi e appassionati con lo stesso spirito conviviale.
A Borgo San Lorenzo, ogni anno si tiene la Fiera Agricola Mugellana, una delle più attese. Spazi espositivi, macchinari, allevamento e agricoltura di qualità sono i protagonisti di questo evento di riferimento per il settore primario.
A San Godenzo, con la Festa della Battitura, si rievoca la trebbiatura del grano, tra dimostrazioni pratiche, musiche popolari e piatti tipici, per riscoprire la vita contadina di un tempo.
Palazzuolo sul Senio ospita in estate la Fiera Agricola dell’Alto Mugello, erede dell’antica "Fiera del Bestiame", un evento che fino agli anni ’70 era tra i più partecipati della zona. Oggi mantiene viva la vocazione agricola del territorio, tra stand, animali e produzioni locali.
A Barberino di Mugello, a settembre, ritorna la storica Fiera del Bestiame, oggi evoluta in “InFiera”: tre giorni di festa con mostre, animali da cortile, mercati contadini e intrattenimento, per valorizzare le radici agricole della comunità.
Chiude il calendario Dicomano, con la tradizionale Fiera d’Ottobre. Un evento d’autunno che affonda le radici nel Medioevo e nel ruolo centrale del borgo come mercatale. Oggi propone un viaggio nei sapori e nei saperi del territorio, tra mercato in piazza, prodotti locali e cultura rurale.